Michele Mele, il paladino della dell’affermazione di ipovedenti e non vedenti nelle discipline scientifiche, ha pubblicato il suo secondo libro: “Il richiamo della strada. Storia del non vedente che rivoluzionò l’ingegneria civile” nella collana de ortibus et occasibus di Edizioni Efesto. Il volumetto narra la straordinaria biografia di John Metcalf (1717-1810) che, nonostatne fosse divenuto cieco all’età di sei anni, si affermò prima come musicista, poi come trasportatore e commerciante, infine come ingegnere, realizzando numerose strade nello Yorkshire. La vita di blind Jack, questo era il soprannome di John Metcalf, è tutt’altro che semplice e lineare, diventa romantica nelle vicissitudini che lo portarono al matrimonio, ma assume toni avventurosi per la partecipazione attiva ad una guerra e per alcuni torbidi traffici. Insomma, “Il richiamo della strada” è una rigorosa ricostruzione storica che suscita le emozioni di un romanzo.
Il libro può essere acquistato in libreria a € 15 e a breve sarà disponibile in formato digitale sull’App per dispositivi mobili del Centro Internazionale del Libro Parlato dove è già disponibile il primo libro di Michele Mele: “L’universo tra le dita. Storie di scienziati ipovedenti o non vedenti”.
Alberto Zanelli (CNR)